Il mio fidanzato, chiaramente schiavo cornuto perchè ho fatto di un sogno la nostra realtà, da tantissimi anni ripete spesso la frase “come tu mi hai educato”, c’è tutto un mondo dietro a questa frase, ci sono quasi 10 anni della nostra relazione e del mio impegno nel tirare fuori ed esaltare il suo animo sub, perchè quando l’ho incontrato e si è arreso a me non lo ha fatto per debolezza, ma per ammirazione e rispetto nei miei confronti. Non tutti i sottomessi vogliono essere insultati, degradati o ricattati. Quando definiamo sottomesso un uomo, immaginiamo uno zerbino sfigato ai margini della società, al contrario lui è un uomo di una certa caratura, un cavaliere, pronto al sacrificio e grande protettore. Mentre lui mi considera una scultrice di menti .
Cio’ non toglie che la mia ingordigia e assoluto materialismo trovino sempre spazio per i randagi, per le eccitazioni mordi e fuggi, per chi vuole liberarsi da certe pulsioni…arricchendomi. Piaceri carnali e materiali si fondono con giochi mentali acuti.